Aria condizionata: quando può causare problemi di salute
lunedì 8 luglio 2019
Durante l’estate, per lenire il caldo umido, si utilizzano (a volte abusandone) sempre più i condizionatori. Ma se da un lato l'aria condizionata porta sollievo, dall’altro lato può causare alcuni problemi di salute.

Ecco quali sono i principali e quali rimedi è possibile adottare.
Aria condizionata: l'antidoto al caldo in città
L'importante è non abusarne
Il benessere che avvertiamo ci può, tuttavia, spingere ad abusarne e senza rendercene pienamente conto incominciamo ad avvertire un leggero bruciore alla gola, a starnutire più del solito o a sentire qualche brivido di febbre.
Questo succede quando usiamo l’aria condizionata in maniera eccessiva e non prestiamo attenzione a una corretta manutenzione dell’impianto perché generalmente tendiamo a dare importanza solo allo sporco “visibile”.
Malattie causate dagli sbalzi termici dell'aria condizionata
L'
aria condizionata, se usata male, non è solo causa di semplici fastidi, ma anche di seri danni alla salute, soprattutto per i soggetti più a rischio. Un condizionatore spinto al massimo con conseguente forte sbalzo termico rispetto alla temperatura esterna, alle dimensioni dell'ambiente (magari troppo piccolo) o all’eccessiva vicinanza alle persone, può provocare torcicollo, contratture, crampi e strappi muscolari. Una tosse persistente fuori stagione può rovinarci una notte intera.
Il mal di gola è una delle più tipiche conseguenze dell’uso eccessivo dell’
aria condizionata. Si tratta di un’infiammazione del cavo orale che, durante l’estate, è causata principalmente dall’alto tasso di umidità e dagli sbalzi di temperatura, condizioni che favoriscono la proliferazione di virus e batteri nelle alte vie aeree e nelle vie digestive. L’
aria condizionata può provocare anche un raffreddamento che determina uno stato febbrile, disturbo particolarmente fastidioso quando si presenta in estate. Freddo, sbalzi di temperatura e altri fattori ambientali sono tra le cause più frequenti del raffreddore. Nei soggetti più fragili, soprattutto in bambini, anziani e malati cronici, possono insorgere anche problemi molto seri come l'insufficienza respiratoria. Alla base ci sarebbero gli sbalzi termici, causa di processi di vasodilatazione e vasocostrizione repentini. Queste anomalie cardiovascolari, se nelle persone sane non vengono neanche percepite, nei soggetti più a rischio - come gli anziani - possono generare problemi respiratori anche gravi, tanto da richiedere l'intervento di specialisti.
Disturbi causati da una cattiva manutenzione degli impianti
C‘é poi una serie di rischi per la nostra salute legati al cattivo funzionamento degli impianti di
aria condizionata. Si tratta di batteri, virus, miceti e polveri sottili che attaccano il corpo umano oltre che della presenza nell’aria di polline o altro pulviscolo biologico. Un colpo di tosse o uno starnuto, un’irritazione agli occhi o un generico fastidio al petto sono sintomi che potrebbero essere sottovalutati ma che, in realtà, potrebbero nascondere qualcosa di molto pericoloso. Quello manifestato potrebbe essere il principio di una malattia che, da individuale, potrebbe trasformarsi in una vera e propria epidemia. Tra le malattie causate dai condizionatori d’aria potrebbe manifestarsi, solo per fare un esempio, anche la Legionella. I filtri dei condizionatori sono un ambiente ideale anche per il proliferarsi di muffe. Il caldo umido sostiene la crescita di batteri, che con la forte spinta dell’aria vengono immessi nell’ambiente.
Soluzioni e rimedi
Innanzitutto, quando raffreddiamo l’ambiente con un climatizzatore dobbiamo ricordarci di non abbassare troppo la temperatura dei locali interni, che dovrebbe essere mantenuta tra i 25 e i 27°C, tenendo presente che di notte il calore corporeo e la temperatura esterna diminuiscono. È importante far revisionare regolarmente l’impianto. Dobbiamo anche pulire i filtri o sostituirli per igienizzare tutto l’impianto riducendo al minimo i rischi; ciò gioverà non solo alle
persone che soffrono di allergie respiratorie, ma anche a tutti coloro che vivono in quegli spazi.
Rischi e benefici dell'aria condizionata
Pulire l’impianto dall’esterno, eliminando la sporcizia o l’unto che si accumula nelle pale, non è una garanzia di igiene. Le ostruzioni di polvere o l’accumulo di virus o muffe, infatti, si verificano soprattutto all’interno. L’utilizzo dell’aria condizionata non va tuttavia demonizzato, in quanto
alcuni studi hanno dimostrato che un impianto ben pulito può addirittura
diventare salutare per i soggetti allergici. I filtri, infatti, sono
predisposti per bloccare l’ingresso di germi e pulviscolo. Ne deriva
un’aria “decontaminata” che porterà immediati benefici. Per combattere le patologie da aria condizionata, nelle forme meno gravi sono disponibili in commercio diversi medicinali correnti. È comunque sempre consigliabile, soprattutto nelle forme più gravi, consultare il medico, evitando il “fai da te”.
Fonte: starbene.it